Il Castello Tafuri, databile al 1935, è situato su un costone roccioso sul litorale sud-orientale della Sicilia, davanti all’isola di Capo Passero (SR); si staglia su un mare azzurro e cristallino ed è da molti anni, il simbolo di questo piccolo centro di pescatori, oggi meta di turisti e surfisti.La storia del castello è stata ricostruita per buona parte.
Il committente Franzo Bruno di Belmonte affida la realizzazione di una villa in forma di castello all’architetto fiorentino Crott. Severino Crott (Castiglion Fiorentino, 1886-1972), noto per numerosi ampliamenti in stile di edifici religiosi in Toscana, opera per la prima ed unica volta in Sicilia proprio sul Castello.
Redige il progetto nel 1933 e nel 1935 vengono iniziati i lavori. Non si conosce con precisione quando verranno sospesi, per probabili problemi economici. Di certo il castello rimarrà incompleto fino al 1957, quando verrà acquistato dalla famiglia Tafuri.
Sarà completato e trasformato in struttura alberghiera sin dal 1964.
Verrà ampliato nel 1971-72.
Nel 1986 verrà dato in affitto a terzi che lo deterranno fino al 1998, anno della chiusura definitiva.
La pietra connatura il castello, lo definisce, lo scandisce nei suoi partiti architettonici.
È una magnifica pietra bianca, dura, compatta, lavorata con maestria nelle sue bocciardature, nei suoi elementi decorativi, nei suoi blocchi perfettamente squadrati.
È la protagonista di questo edificio, nelle sue declinazioni portanti e decorative.
È grazie ad essa che il castello è rimasto integro strutturalmente col passare del tempo.
È lei che ha dato vita alla struttura e dà corpo alle superfici murarie, enfatizzate dalla sua trama.
Il mare Ionio che bagna le coste sotto il Castello è abbastanza profondo e questo gli conferisce colori e sfumature dal turchese al blu, passando per il verde.
È un mare con una salsedine superficiale relativamente bassa, mentre quella intermedia è invece elevata.
La marea è poco accentuata e la variazione del livello è minima.
La temperatura dell’acqua è piacevole nella stagione estiva ed autunnale.
I dintorni si caratterizzano per la presenza di splendide spiagge libere ed attrezzate con una sabbia finissima molto chiara che conferisce alla colorazione del mare un suggestivo effetto “tropicale”.
Fonti: castellotafuri.it
Sorgenti : luoghi.italianbotanicalheritage.com | riserva-vendicari.it
